Migrazioni di novembre – il volo delle Gru

Articolo pubblicato su www.parcomonviso.eu

Uno degli spettacoli naturali più emozionanti del mese di novembre è certamente la migrazione delle gru.
Proprio in questo periodo dell’anno, questi grandi ed eleganti veleggiatori, meglio noti alla Scienza come Gru cenerine o eurasiatiche (Grus grus), sorvolano i nostri cieli per raggiungere climi più miti dove trascorrere l’inverno.
Tuttavia questo fenomeno ha una storia piuttosto recente: le Gru risultano estinte come nidificanti nel nostro paese già intorno al 1920 e la comparsa nei cieli di individui in migrazione, ha sempre suscitato grande meraviglia nei pochi fortunati osservatori. Ancora all’inizio del nuovo millennio infatti, l’avvistamento delle Gru in Italia era un evento rarissimo se si eccettuava la Sicilia, dove si contava qualche centinaio di gru in migrazione ogni anno già a partire dal 1980.

Buone notizie!

Dagli anni ‘90 in avanti però, il numero e la dimensione degli stormi in transito sul nostro paese è andato progressivamente aumentando, riflettendo con buona probabilità, il trend positivo della popolazione della Gru cenerina nel nostro continente (figura 1).

Figura 1

A partire dal 1600 fino agli anni ’60 del XX secolo,  la popolazione delle Gru aveva infatti subito una progressiva e drastica riduzione provocata soprattutto dalla distruzione e alterazione degli habitat elettivi per la riproduzione e lo svernamento.
Grazie alle azioni di protezione ambientale intraprese da svariate nazioni, a partire dagli anni ’70 (es. istituzione di Aree Protette, tutela degli habitat) si è registrato un progressivo incremento della popolazione, fino ad arrivare ad un eccellente risultato: oggi il numero di individui è 6 volte superiore a quello registrato intorno al 1960.

Due Gru in migrazione

Ma da dove arrivano e dove vanno le Gru che sorvolano in questi giorni i cieli del Piemonte?

La Gru cenerina è un visitatore estivo del Nord Europa e di parte dell’Europa Centrale ma la sua popolazione mondiale ha un areale molto più esteso, coprendo tutto il continente euroasiatico (vedi figura 2). Nelle regioni Scandinave, Baltiche e della Russia settentrionale si trovano, come già ricordato, i principali siti riproduttivi europei. In autunno ha inizio la migrazione verso i siti di svernamento meridionali situati in Africa (orientale e occidentale), in Spagna e nella Francia meridionale.

Figura 2

Grazie a numerosi studi condotti negli ultimi decenni, la conoscenza delle rotte migratorie di questa specie si è accresciuta notevolmente e oggi disponiamo di un quadro piuttosto chiaro di ciò che accade nei cieli europei.
Sappiamo ad esempio che le principali rotte migratorie autunnali sono storicamente 3: l’Europea-occidentale (WE), la Baltica-Ungherese (BH) e la Europea-orientale (EE) (figura 3).

La rotta Europea-occidentale

La rotta Europea-occidentale (WE) interessa circa 240.000 Gru che nidificano in Scandinavia, Polonia e nelle regioni baltiche. Questi uccelli non raggiungono il territorio italiano poiché sorvolano l’Europa centrale, dirigendosi verso la Spagna e il Marocco.

La rotta Baltico-Ungherese

Più interessante è invece la migrazione Baltico-Ungherese (BH), dalla quale sembrano provenire la totalità degli stormi che transitano sul Nord Italia. Il numero di uccelli è anche in questo caso importante: circa 120.000 Gru si spostano verso sud raggiungendo la Tunisia, i Balcani e la Turchia (e l’Etiopia poi) attraverso svariate direzioni, una delle quali devia all’interno della Pianura Padana (in rosso in figura), seguendo i rilievi meridionali delle Alpi e il corso del fiume Po.


Un aspetto interessante della rotta Baltico-Ungherese è la presenza a metà tragitto, di un’importante area di sosta in Ungheria, all’interno del Parco Nazionale di HortobágyIl Paesaggio di quest’area protetta è dominato da vaste praterie dedicate al pascolo, habitat ideale per numerosissime specie di uccelli. Qui le Gru provenienti da nord sostano per alcune settimane (in media da metà settembre fino a metà novembre), trovando ampi pascoli e coltivi su cui rifocillarsi prima dell’arrivo del gelo, il vero motore della seconda parte della loro migrazione verso sud.
Possiamo oggi ritenere, con buona approssimazione, che le Gru avvistate nei cieli del Nord Italia in autunno provengano da Hortobágy e che facciano parte di un ampio contingente migratorio che si divide successivamente in diversi gruppi, i quali scelgono luoghi completamente differenti come meta finale: dall’Europa meridionale e il Marocco, all’Africa occidentale (es. Tunisia) o fino all’Africa Orientale (soprattutto l’Etiopia), passando per l’Anatolia.

La rotta Europea-orientale

La terza rotta (Europea-orientale – EE) è infine quella meno studiata: interessa le Gru che nidificano in Finlandia, in Russia e nelle regioni baltiche, le quali sorvolano i cieli dell’Ucraina e il Mar Nero per raggiungere anch’esse l’Etiopia.

Figura 3

Le rotte migratorie italiane

Tornando però ad analizzare nel dettaglio le rotte italiane, è importante segnalare come il tragitto padano (1 in figura 4) sia quello comparso più recentemente nella storia migratoria di questi uccelli e anche quello che sembra mostrare uno dei maggiori incrementi del numero di individui osservati negli ultimi anni.

Figura 4

È ipotizzabile che una concausa di fattori, come l’aumento della popolazione delle Gru in Europa e le variazioni climatiche nel nostro continente, abbiano indotto questi uccelli a ricercare nuove e proficue rotte per raggiungere i siti storici di svernamento e che, in questo senso, la Pianura Padana rappresenti un’interessante alternativa alle rotte tradizionali.
Non è escluso, infine che questa rotta rappresenti un antico tragitto migratorio quasi del tutto abbandonato durante la crisi della popolazione delle Gru e che ora sia tornato ad essere riutilizzato da un numero sempre crescente di individui.
Le rotte del Centro e Sud Italia, come già ricordato, sono invece percorsi noti e utilizzati da tempo. Mostrano anch’essi un incremento del numero di individui osservati, in linea con il trend di crescita della popolazione di gru cenerina in Europa.

La storia delle Gru può insegnare molto

Per concludere, possiamo affermare che la storia delle Gru eurasiatiche in Europa sia emblematica: da un lato dimostra che la conservazione e la tutela degli habitat naturali operata dai Parchi e dalle Istituzioni pubbliche non è un mero esercizio estetico ma che al contrario, può ottenere importanti risultati. In secondo luogo, ma non meno importante, le Gru sembrano volerci insegnare che nulla è per sempre e che sapere leggere i segni dei mutamenti in atto nei fenomeni naturali, può risultare di grande aiuto per affrontare i drastici mutamenti che sembrano attenderci nel prossimo futuro.
Il costante monitoraggio dei luoghi e dei tempi delle migrazioni è importante, non solo per ampliare le nostre conoscenze sulla biologia delle specie, ma anche per aiutarci ad aggiungere un ulteriore tassello nel complesso quadro del mutamento climatico che investe il nostro continente.
Occhi rivolti al cielo quindi nel mese di novembre e non esitate a segnalarci i vostri avvistamenti, indicando numero di individui osservati e direzione di volo. 

Roberto Ostellino 

Bibliografia
Autumn Migration of Common Cranes (Grus grus) through the Italian Peninsula: New Vs. Historical Flyways and Their Meteorological Correlates
Author(s): Toni Mingozzi , Pierpaolo Storino, Gianpalmo Venuto, Gianfranco Alessandria, Emiliano Arcamone, Salvatore Urso, Luciano Ruggieri, Luciano Massetti & Alessandro Massolo.
Source: Acta Ornithologica, 48(2):165-177. 2013.
Published By: Museum and Institute of Zoology, Polish Academy of Sciences
DOI: http://dx.doi.org/10.3161/000164513X678810

The status of the Common Crane (Grus grus) in europe – breeding, resting, migration, wintering, and protection
Hartwig Prange
Martin-Luther-University Halle- Wittenberg, prange@landw.uni-halle.de
http://digitalcommons.unl.edu/nacwgproc/38

The migration routes of Eurasian Cranes breeding in Estonia
Aivar Leito, Ivar Ojaste & Urmas Sellis
e‐post: aivar.leito@emu.ee

Riferimenti iconografici
Sviluppo della popolazione di gru cenerina in Germania
Da: The status of the Common Crane (Grus grus) in europe – breeding, Resting, migration, wintering, and protection – Hartwig Prange

Carta distributiva della Gru Europea – Di Paul Müller-Kaempff –
https://commons.wikimedia.org/wiki/File%3AVerbreitungskarte_des_Kranichs.png
See page for author [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons

Rotte migratorie europee della Gru cenerina
Da: Autumn Migration of Common Cranes (Grus grus) through the Italian Peninsula: New Vs. Historical Flyways and Their Meteorological Correlates
Author(s): Toni Mingozzi et al.

Rotte migratorie della Gru cenerina in Italia
Da: Autumn Migration of Common Cranes (Grus grus) through the Italian Peninsula: New Vs. Historical Flyways and Their Meteorological Correlates
Author(s): Toni Mingozzi et al.

146 commenti:

  1. Francesca Commissati

    Buonasera.leggo ora l’articolo riguardante la migrazione delle gru cinerine.Oggi 1/11/2019 verso le 14,00 ho avvertito provenire da lontano il verso di un volatile che non avevo mai sentito.Alzando gli occhi al cielo ho notato uno stormo composto da circa una cinquantina di esemplari che volavano in cerchio sopra il mio giardino.Hanno volato in questo modo per circa una quindicina di minuti per poi ripartire in direzione sud-ovest nella tipica formazione a v.Io abito nella zona sud-orientale di Treviso al confine con la provincia di Venezia.Incuriosita da ciò che avevo visto ho cercato dei video su internet ed ho i riconosciuto quel verso.Spero di aver dato delle informazioni utili.Cordiali saluti . Francesca

    • Grazie mille Francesca! Il volo delle gru è uno spettacolo meraviglioso.
      Se vuoi, possiamo inserire la tua osservazione sul portale wwww.ornitho.it indicandoti ovviamente come autore.
      Se credi, puoi invece inserirla direttamente tu iscrivendoti ad ornitho.
      Buone osservazioni!

      • Buonasera oggi 30 novembre 2019 circa alle 15.30 in zona montebelluna (TREVISO) avvistati 2 stormi di gru passare in contemporanea sopra di noi, in complessivo penso si trattassero di minimo 400/500 esemplari, ho ripreso tutto con un video ed alcune foto, veramente una cosa mozzafiato!
        Poi dopo un oretta un altro stormo di altri 60 esemplari con la stessa rotta delle prima (SUD-OVEST)!

        Affascinato dal fenomeno mi sono informato e sono capitato in questo sito, veramente bello scoprire quanto impegno e quanti studi ci sono su queste migrazioni, complimenti veramente!

        A vostra disponibilità per condividere foto o video dell’evento!
        Nicola.

        • Grazie mille Nicola!
          Se vuoi puoi inviarci alcuni scatti a alcedo.associazione@gmail.com.
          Provvederemo a pubblicarli a tuo nome su queste pagine.
          Buone osservazioni!

        • Forse sono gli stessi stormi che ho avvistato io verso le 16 (Provincia di Vicenza, zona pedemontana): un primo di circa 50 individui (volavano piuttosto basse..), seguito da un secondo (3/400 esemplari) e un terzo (stesse dimensioni) a intervalli di 30 minuti. Uno spettacolo!

      • Il 13 dicembre (!) Stormo di 20 gru a v arriva da nord-est, oltrepassando il ciglione carsico (400 m altitudine) rompono le righe, sfruttano la termica, ricompattano la v e si lanciano a superare l’adriatico verso ovest/sud-ovest
        Ovviamente ad ora di pranzo, però noto che siamo quasi un mese in ritardo rispetto gli anni scorsi.
        Muggia (Trieste).

        La stessa termica viene quotidianamente sfruttata da una famiglia di falchi pellegrini (6) che vanno poi però verso Nord, probabilmente a mangiare in Slovenia, come facciamo noi di sera…

    • Buongiorno a tutti , abito in Molise e ogni anno la migrazione delle gru verso metà Novembre è uno dei spettacoli più belli che il mese autunnale può offrire !
      Tant’è vero che questo fenomeno nella cultura di massa nel mio luogo natio, è uno chiaro segnale meteorologico grazie al quale i vari agricoltori riescono ad orientarsi per effettuare la semina annuale …

      • Grazie Nicola,
        la tua è una bellissima testimonianza di quanto il legame tra natura e uomo sia un valore indissolubile da recuperare e valorizzare.
        Buone osservazioni!

        • Salve sono Roberto e vivo a volta mantovana oggi 14 novembre ho avvistato un piccolo stormo di gru direzione Cremona sono alcuni anni che avvisto diversi stormi di gru nel periodo da metà ottobre e meta novembre poi le rivedotornare a marzo circa spesso le ho viste e a volte le sento di notte sentirle di notte quando sono tante e emozionante

          • Ciao Roberto,
            grazie per la tua segnalazione.
            Se senti le gru di notte può significare due cose: o si tratta di stormi in migrazione notturna oppure nella tua zona hai un gruppo che si ferma per la notte in qualche campo agricolo o in prato.

  2. Saccomani Carlo

    Oggi, venerdì 01 novembre 2019, alle ore 14,20 sopra il paese di Cà degli Oppi (Comune di Oppeano), zona Sud di Verona, ho visto uno stormo di gru composto da circa 50 individui che andavano in direzione Ovest.
    Ho fermato la macchina, ho preso il binocolo e le ho potute osservare per una trentina di secondi.
    E ho sentito chiaramente i richiami che si lanciavano mentre volavano.
    E’ stata per me una grande emozione e soddisfazione.
    Già altri amici mi avevano riferito di averle viste, ma io non ero ancora riuscito a vederle.
    Grazie.

    • Grazie mille per la tua nota Carlo.
      Se vuoi, possiamo inserire la tua osservazione sul portale wwww.ornitho.it indicandoti ovviamente come autore.
      Se credi, puoi invece inserirla direttamente tu iscrivendoti ad ornitho.
      Buone osservazioni!

  3. Salve, sto a Padova, zona Roncaglia. Oggi ore 11:40, un meraviglioso stormo di una cinquantina di uccelli volavano in cerchio molto bassi, sono rimasti per una quindicina di minuti, e si capiva che stavano approfittando del calore dell’aria della città per poter prendere quota. Quando erano molto più alti, si sono messi in formazione e diretti verso Ovest.
    Bellissimo!!

    • Grazie per aver condiviso con noi la tua osservazione Pierre!
      Se ti può fare piacere, possiamo inserire il tuo dato sulla piattaforma Ornitho, dedicata alla raccolta di dati naturalistici a fine di ricerca.
      Viceversa puoi tu stesso inserire il dato registrandoti sul sito http://www.ornitho.it.
      Buone osservazioni!

  4. Claudio Cicogna

    Oggi 20/novembre ho vist e fotografato uno stormo di circa 200 gru sopra il cielo di San Martimo in Campo nel Comun di Perugia. Lanciaavano dei segnali acustici e si muovevano in formazione perfettamente a V in direzione del. Mar Tirreno. Uno spettacolo meraviglioso!

  5. Oggi verso le 12.00 percorrendo l’autostrada to -asti , poco dopo villanova, ho notato uno stormo di gru in formazione a V, circa quarana volatili, dirigersi verso sud ovest.

  6. Oggi 30 novembre 2019 ho avvistato 4 stormi di gru composti da più di una cinquantina di individui. L’ultimo é passato verso le 18.30 qui a Cittadella pd.

  7. Giovanni Geroldi

    Buonasera
    Ieri sera verso le 18.30 abbiamo sentito il “grido” di uno stormo di gru ma non abbiamo potuto vederle.
    Oggi, intorno alle 16.45, uno stormo di in centinaio di individui ha attraversato il cielo sopra la nostra casa diretto a sudest…. uno spettacolo meraviglioso.
    Abito a Montodine, in provincia di Cremona.

    • Buonasera Giovanni,
      in effetti le Gru, spesso e volentieri si fanno sentire oltre che vedere! Sono molto vocifere e i loro richiami in migrazione possono essere uditi a grande distanza, ben prima di essere avvistate.
      Se poi consideriamo che talvolta migrano anche di notte, è facile udirle senza poterle vedere.
      Grazie per aver condiviso con noi le tue osservazioni!

  8. Grandesso sergio

    Buongiorno a tutti …abito nell’ entroterra veneziano ed il 24 dicembre verso le 19.30 ho sentito l inconfondibile richiamo delle Gru in volo ed è sempre un emozione incredibile…grazie

  9. PADOVA 26/12/2019 ORE 21:55 GROSSO STORMO DI GRU SORVOLA LA CITTA IN DIREZIONE OVEST. VISIBILE NONOSTANTE L’OSCURITA L’ENORME V NEL CIELO OLTRE CHE MOLTO NITIDI I RICHIAMI DEGGLI UCCELLI.

  10. fabiana scherbi

    Oggi 14 febbraio alle 17.46 uno stormo di gru sorvolava la Piazza dell’Unità d’Italia a Trieste.
    Circa 50 volatili, troppo alti per sentire il loro battito d’ali e i versi tipici della specie, ma bellissimi ed emozionante avvistarli il giorno di San Valentino!!

    Ho scattato alcune foto che vi invio.

  11. Buona sera oggi 19 febbraio 2020 esco di casa per andare a lavoro erano circa le 15, sento un rumore strano alzo gli occhi al cielo e sopra di me, era pieno di uccelli che volavano in cerchio, ma molto alti!!!
    Non si vedevano bene ma si capivano che erano belli grossi!!!! Erano davvero tanti!!!! Poi hanno iniziato a dividersi a gruppi e partire verso le montagne nella formazione classica a V troppo bello!!!!!
    È qualche anno che le vedo passare, di solito pero le vedevo passare tardo pomeriggio quando inizia a fare scuro….. mai viste cosi tante insieme e girare in cerchio sopra casa!!!!!
    Non fanno sosta???? Quanto volano consecutivamente?
    Io sono ad Imperia

    • Ciao Fabio,
      grazie per la tua segnalazione. nei giorni scorsi (settimana dal 10 al 16 febbraio 2020) sono state numerosissime le gru che hanno solcato i cieli della Liguria in migrazione. Si tratta di una rotta che sembra sempre più gradita a questa specie negli ultimi anni.
      Per quanto concerne soste e tempi di volo non so darti dati esatti e puntuali vista la grande variabilità dovuta alle condizioni meteorologiche, alla direzione dei venti in quota e alla stagionalità. negli ultimi anni però, forse anche grazie alle temperature più miti dei nostri inverni, sono sempre più numerose le gru che si fermano in svariate località dell’italia settentrionale (e non solo), anche per lunghi periodi.
      Buone osservazioni!

  12. Avvistati oggi forse un centinaio, forse più, di esemplari in due formazioni distanziate che volavano molto in alto, in un frastuono gracchiante mai sentito prima. Provenienti da nord est verso sud ovest, sono passati sopra il paese di Monteforte d’Alpone (Verona). Ho scattato delle foto con il telefonino, con la qualità di un telefonino.

  13. Oggi 8 novembre 10,45 2 gruppi di gru sono passate su Piacenza direzione ovest circa 20 per gruppo .

  14. Fernando Folini

    7 novembre 2019 ca 10:00, 8 novembre ore 13:05 due grandi stormi di gru cenerine, il primo poco visibile nella mebbia, il secondo con un centinaio di esemplari in formazione a V. Sulla verticale di Casalnoceto AL, rotta quasi esattamente E -W.

  15. TATIANA AGOSTINO

    8/11/2020 ore 15:05 circa Rocca De’Giorgi (PV) Località Casone …Stormo uccelli migratori da sud-est verso nord-ovest in formazione a V… Potrebbero essere gru?

    • Buongiorno Tatiana,
      difficile rispondere alla tua domanda. Anche altri uccelli formano stormi a V durante il volo e tra i più comuni nelle nostre regioni vi sono i Gabbiani reali.
      Senza una foto o una ripresa video è impossibile giungere a una conclusione certa.
      Le Gru in migrazione inoltre tendono ad essere molto vocifere, tanto che è possibile talvolta udirle a chilometri di distanza.
      Buone osservazioni!

  16. 5 minuti fa ho sentito… Purtroppo non ho potuto vedere… Il richiamo in volo penso che fossero veramente delle gru….

  17. Antonella D'Annibale

    Buongiorno,
    questa notte tra le 23 e l’una e trenta, nel cielo sopra Luserna San Gionanni si sentiva il suono di un grande stormo di uccelli che ha volato a più riprese: prima alle 23.30 e poi di nuovo all’una e mezza. Gli uccelli stridevano forte, per almeno dieci minuti ogni volta, era molto impressionante. Un applicazione di riconoscimento sul mio cellulare sosteneva fossero gru cenerine. Mi colpisce il volo notturno e un po’ mi ha preoccupata, stavano bene? è normale che si spostino di notte? grazie
    Antonella

    • Buongiorno Antonella,
      grazie per aver condiviso con noi la tua osservazione.
      Il fenomeno è normale per le gru (e anche per molte altre specie di uccelli) che possono migrare anche nelle ore notturne.
      Buone osservazioni!

  18. Avvistato oggi 2 stormi, circa un centinaio di gru, in direzione sud ovest
    Cavour provincia di Torino

  19. Domenica 22novembre ore 13.30. Abito nella bassa padana fra il fiume Oglio e il Po. È bil terzo stormo do gru che abbiamo osservato nel cielo. Bellissime. Siamo riuscite a contarle, circa 35, perché hanno rotto la loro schiera e ci hanno sorvolato disordinate. Forse eono state attratte dalla piccola oasi Le Bine, vicino va noi. Il loro farsi sentire è un suono appassionante. Grazie di aver ripreso queste rotte.

  20. Ieri pomeriggio viste 4 gru sorvolare sulla città di Novara, che spettacolo, con il loro volo lento ma maestoso, si sono dirette verso sud – est.

  21. Daniel e Ilenia

    17:00 circa, 27 Novembre 2020. Circa un centinaio di esemplari in volo a V in zona Castiglione della Pescaia (GR) volando in direzione Sud-Est (lungo la costa).

  22. Oggi 26/12/2020 alle ore 16, 57 sui cieli Mantova uno stormo di circa 100 gru è transitato con direzione da sud verso ovest, sicuramente seguivano l’asta del fiume Mincio.
    Voglio far presente che il passaggio di stormi di gru sono una consuetudine degli ultimi 3-4 anni sia in primavera che in autunno sui cieli di Mantova.

  23. 14/01/2021 – zona Crescentino /Lamporo nel Vercellese, ore 7.45 volano le Gru, 11 voli così composti: h 7.45, 1° 18 esemplari – h 7.48, 2° 9 es – 7.53 3° 26 es – h 7.58 4° 39 es – h 8.06 5° ed il più grande in formazione 106 es fotografati diverse volte in sequenza sino ad una distanza di oltre 700 metri (obiettivo da 600 mm) – poi a seguire altri 6 voletti. in totale dalle ore 7.45 alle ore 8.28 sono transitate 421 esemplari tutti provenienti dalla collina direzione Gabiano verso Livorno Ferraris. In questi giorni spero di individuare il sito dormitorio.

    • Grazie Lucio,
      osservazione molto interessante che testimonia come gruppi sempre più numerosi di gru svernino ormai abitualmente in alcune regioni italiane.
      Solo un accorgimento: non divulgare eventuali siti di svernamento/dormitori di cui verrai a conoscenza. Eventuali disturbi ripetuti nel tempo possono arrecare gravi danni a questi animali, in un periodo dell’anno già difficile per ovvie ragioni climatiche.
      Grazie mille per aver condiviso con noi le tue osservazioni!

  24. Zona Magenta, MI. Avvistato probabile stormo oggi 16 febbraio 2021 poco prima dellev12.00. Il verso era molto simile a quello sentito spesso nei documentari. Apertura alare importante. Gli uccelli hanno volato in circolo per diversi minuti sopra una zona che non ho saputo identificare.

  25. Corrado S. Magro

    Seconda metà degli anni 50 del secolo scorso, ultime pendici delle Colline degli Iblei in Sicilia. Gli stormi passavano anche di notte diretti al Nord. Inconfondibile il loro grido ritmico. Di giorno lo spettacolo m’incollava alla cupola celeste quando mi sorvolavano in formazione a diverse centinaia di metri dal suolo. A volte ravevo la fortuna di seguire la sostituzione di chi trainava fendeva l’aria. Passava a destra e si lasciava “scivolare”, s’intercalva. Per noi contadini era come un segno di buon augurio vederle, sentirle. Cosa strana, rarissimamente le ho viste passare in direzione Sud. Ormai lontano da tanti decenni, annidato in centri tecnologici avanzati non sono più testimone del loro saluto.

  26. Oggi, 7 marzo 2021, un nutrito stormo di uccelli con un verso non conosciuto, hanno sorvolato la zona dove abito( Anzio RM). Incuriosita dal verso e dalla sagoma, ho fatto una breve ricerca su internet: erano sicuramente gru. Mai avvistate o sentite da me nella zona, eppure mi appassiona scoprire i versi delle specie selvatiche intorno a me. Spero di aver portato un contributo valido. Buona domenica.

  27. Piacenza è da febbraio che durante le notte sorvolano gruppi di gru ultimo avvistamento giovedì 4 alle 23.30 circa una formazione a V di importanti dimensioni …. tutti i gruppi che ho visto o solo sentito erano provenienti da ovest diretti a est …… segnalo perché ho controllato le normali rotte di migrazione delle gru e nessuna transita sopra Piacenza .

  28. Oggi,lunedi 15 Marzo ore 04:00 avvistato uno stormo di GRU sorvolava la zona dove abito
    Nicastro- Lamezia Terme (CZ)
    il loro verso inconfondibile mi ha fatto saltare giu dal letto!!!

  29. Oggi 26 ottobre 2021, intorno alle ore 13.00, a Modena, ho potuto assistere al meraviglioso spettacolo della migrazione delle gru. Ho sentito prima il loro vociare, poi è comparso uno stormo composto da circa 50 esemplari, proveniente da nord-est e diretto a sud-ovest. Sono riuscita a fare anche un breve video. Non le avevo mai viste prima, ed è stata un’esperienza stupenda, che spero si ripeterà nel corso del prossimo mese.

  30. Tre diversi stormi per un totale di almeno 150 esemplari avvistati a Revello (CN) nei giorni dal 21 al 27 ottobre. Direzione di volo sud ovest.
    Sembrano in anticipo rispetto agli anni passati.

    • Grazie per la tua segnalazione Giuseppe!

    • oggi pomeriggio verso le 15,30/16 stavo facendo una passeggiata vicino all’argine del Po quando sento uno strano vociare ,alzo gli occhi e in cielo vedo uno stormo di grandi uccelli in formazione a “V” dirigersi verso sud,proveniente da nord-ovest. Erano bellissimi eleganti nel volo con quello strano verso sgraziato .Non avevo mai assistito alla migrazione delle gru,uccelli non comuni per la zona del basso Mantovano (Sustinente)

  31. Chivasso (To) 14 Nov 21 h 11
    Avvistato ( e ripreso)uno stormo di circa 70 esemplari in formazione “punta di freccia”proveniente da Est in direzione Ovest.

  32. Oggi, 19 novembre 2021, nuovo passaggio di un piccolo stormo (circa 20 esemplari) intorno alle 12,30.

  33. Questa sera , verso le 22.15 è transitato uno stormo in formazione a V nella zona di Trebaseleghe (PD) . Lo stormo proveniva da NE è era diretto a SO.

  34. Udito il passaggio di uno stormo ieri sera verso le ore 22 in provincia di vicenza. Lo stormo era infatti diretto a ovest. Purtroppo il buio non mi ha permesso di vedere la quanità di volatili che c’erano ma si intravedeva la famosa forma a “V”.
    Volano spesso nelle ore notturne?

    • Grazie per la tua segnalazione Stefania.
      Si, le gru si muovono sia di giorno che di notte.
      Vedrai che riuscirai a vedere le gru anche di giorno in questo periodo se sarai fortunata.

  35. Appena visti due stormi una cinquantina di esemplari in tutto a Veggiano (Pd) diretti verso sud ovest.

  36. Grande stormo (150-200) in passaggio stamattina ore 9 sui cieli di Conegliano (TV), provenienza NE, direzione W (tragitto padano?). Stupendo.

  37. DEGIOANNI DAVIDE

    Visti diversi gruppi di stormi in migrazione,

    il 22/11 su Asti città, diversi esemplari, circa un centinaio in direzione ovest-sud ovest;

    24/11 a nord di Asti, uno stormo a bassa quota piuttosto numeroso circa 100-120 gru, che poi all’orizzonte si sono unite con un altro gruppo direzione ovest-sud ovest

    26/11 visto piccolo stormo molto chiassoso perché a bassa quota, circa 15-16 gru appena ad ovest della città di Asti, direzione sud- sud-ovest

    tutti verso le Alpi Cuneesi,

    Valicano in Val Maira, Varaita o Stura?

    sempre stupendi

  38. Buonasera,
    Desidero segnalare un nuovo passaggio di gru su Modena, il 19 febbraio 2022, questa volta in orario serale/notturno, erano le 23.45 circa. La migrazione è avvenuta sempre in direzione nord-est/sud-ovest, ma purtroppo non sono riuscita ad avvistare lo stormo causa copertura nuvolosa e foschia. Sembrava però essere uno stormo consistente, data l’intensità del vociare. In ogni caso, emozionante come sempre!

    • Mi scuso, mi sono accorta solo ora di aver scritto una castroneria… Dev’essere colpa dell’ora tarda
      Rettifico: provenivano da sud-ovest e si dirigevano verso nord-est

  39. Emanuele Di Napoli

    Buongiorno.
    È domenica 20 febbraio 2022, ore 15:30 – 15:50.
    È in corso una migrazione massiccia sulla riviera ligure di ponente, direzione nord, di gru cinerina.
    Tuttora in corso.
    È Una festa rumorosissima.

  40. Passaggio serale notturno di un grande stormo direzione E W. Richiami e osservazione diretta ma non foto ahimè. Valeggio sul Mincio Verona

  41. Ovviamente direzione w e mi scuso

  42. Il 20 febbraio 2022, di notte, abbiamo sentito uno stormo passare sopra Schio (VI): molto emozionante!

  43. 05 marzo 2022, circa ore 14. Stormo di una cinquantina di esemplari sopra Borghetto di Valeggio sul mincio, molto alte ma udibili distintamente. Direzione ovest est

  44. Francesca Commissati

    Ieri 5 marzo verso le 16 ho visto passare 2 stormi di gru con circa un centinaio di esemplari in direzione sud ovest – nord est.Io abito a Roncade provincia di Treviso

  45. Oggi 9_11_22 a Castelfranco veneto verso le ore 10 ho visto uno stormo di gru in formazione a V dirigersi verso ovest. Saranno state circa 150
    antonio

  46. Giuseppe Sartori

    Oggi 9 novembre 2022 ore 16 località Isola Rizza Verona ho avvisato un volo di circa 100 esemplari di Gru dirette a sud

  47. 09 novembre 2022.
    Ore 12.30 migrazione nei cieli di Lazzate (MB) sorvola uno stormo numeroso di circa 150 Gru eurasuatiche

  48. Ieri 9 novembre 2022 uno stormo di piu o meno 150 Gru in migrazione sopra Lazzate (MB)
    Uno spettacolo che non avevo mai visto prima. Sono troppo contenta.. Stupende!!

  49. Buon giorno, oggi 11 novembre 2022 alle ore 15,30 sono passati una decina di stormi di gru sicuramente, ognuna delle quali di circa una ventina d’individui. In formazione a V che andavano da sudest verso nordovest, sul cielo di Monreale PA.

  50. Oggi verso le 13 almeno quattro diversi stormi provenienti da est si sono riuniti sopra Teolo, Pd. Arrivavano a pochi minuti uno dall’altro e dopo aver volato insieme in circolo per un po’ di tempo, sono ripartiti verso ovest. Uno spettacolo.

  51. Ieri 12 novembre 2022, due stormi attorno alle 11/13
    Di circa 40/50 individui, in direzione ovest ( verso il Monviso).
    Avvistati a Carmagnola ( TO).

  52. Ieri verso le 17:00 stormo di gru di circa 40-50 esemplari in volo su Asti (AT), direzione W-SW seguendo il corso del Fiume Tanaro, sempre spettacolari

  53. Salve.
    13.11.2022 ore 12 circa.
    Da Est si avvicina un vocio molto particolare che anticipa uno stormo in formazione, di almeno un centinaio di grandi uccelli.
    Non lontano dalla mia abitazione, invertono la rotta e volano in cerchio per almeno mezz’ora, per poi sparire inghiottiti dalla nebbia verso Ovest.
    Fatte un po’ di ricerche, trovato il vostro sito, riconosciuto il verso, posso dire di aver visto uno stormo di Gru cenerine!
    Quale privilegio e che spettacolo straordinario!!!
    Erica
    Lizzano in Belvedere (BO) – Appennino bolognese

    • Felici di esserti stati di aiuto Erica.
      Il loro vociare è inconfondibile e talvolta, udibile a grande distanza, ben prima di avvistarle ad occhio nudo.
      Buone osservazioni naturalistiche!

  54. Ieri 12/11 ore 16:30 ad Asti, stormo di 40-50 gru direzione W- SW seguivano corso Fiume Tanaro, sempre bellissimo vederle ormai quasi tutti gli anni!!

    • Grazie di nuovo Davide,
      si tratta di due osservazioni distinte, intendo quello del messaggio delle ore 11:58 e di questo?

  55. Oggi 14 novembre 2022 alle ore 15,45 , a Lonigo in provincia di Vicenza ho avvistato, con grande meraviglia e felicità, un grosso stormo di gru (un centinaio) provenire da est e dirigersi verso ovest.
    Emettevano il verso tipico e volavano formando a momenti tre v, a momenti due.
    Ho cercato in Internet delucidazioni e ho trovato il vostro sito.
    Buona giornata

  56. Salve sono Roberto e vivo a volta mantovana oggi 14 novembre ho avvistato un piccolo stormo di gru direzione Cremona sono alcuni anni che avvisto diversi stormi di gru nel periodo da metà ottobre e meta novembre poi le rivedotornare a marzo circa spesso le ho viste e a volte le sento di notte sentirle di notte quando sono tante e emozionante

  57. Grazie Roberto per la pubblicazione e per la risposta.
    Ne approfitto per segnalare che il giorno successivo, alle 15.45, proprio seguendo il loro vociare, ho avvistato un secondo gruppo di circa 70 esemplari, che provenendo da Sud-Est andava verso Ovest.
    Un saluto
    Erica
    Lizzano in Belvedere (Bo)

  58. salve luigi da roverchiara verona il 4 novembre 2022 in località campi de su comune di tra sanpietro di morubio e cerea prpbincia di verona ero a caccia alla lepre e verso le ore 11 di mattina bel sole uno stormo di gru circa 90 in formazione ad arco transitava o in volo ad una altezza direi oltre i 100 metri.direzine ovest

  59. 02 03 2023 ore 17 30 circa uno stormo di un centinaio di esemplari in direzione ovest-est
    Valeggio sul Mincio (VR)

  60. Lorena Martini

    Buongiorno, sono due notti che stormi di gru passano sulla mia città, abito a Chiavari (GE) davanti al fiume Entella. Fantastici disegni nel cielo, perfettamente precisi.

  61. Silvio Lorenzonetto

    Buonasera ! Oggi pomeriggio ho visto 4 stormi di circa 30 unità all’uno. Direzione ovest – est. Quindici giorni fa erano passate in direzione opposta. Punto di avvistamento Campo di Pietra di Salgareda treviso. Da dove vengono? e dove andavano 15 gg fa? Grazie

    • Buongiorno Silvio,
      grazie per la tua segnalazione.
      Difficile se non impossibile rispondere alla tua domanda non essendo sul posto e non osservando le dinamiche degli animali nel loro complesso.
      Tieni presente che ti trovi sulla rotta migratoria della Pianura Padana, quindi nel luogo giusto per osservare il passaggio delle gru. Negli ultimi anni tuttavia, gruppi sempre più numerosi di questi animali sostano sempre più di frequente in svariate aree delle nostre pianure, anche per periodi prolungati ed alcuni svernano in questi luoghi senza raggiungere le coste africane.
      Spesso e volentieri poi, il luogo di alimentazione diurno è diverso e lontano dal luogo di sosta notturno (dormitorio).
      Per questa ragione i gruppi di gru che svernano in pianura vengono osservati in movimento mattutino verso una direzione e in senso opposto verso sera.
      Forse sei fortunato e nelle tue zone hai un gruppo di gru che ha deciso di fermarsi in pianura.
      Buone osservazioni!

      • Francesca Commissati

        Buonasera.Sabato 4 Marzo tra le ore 15,30 e le 16 ,30 ho visto e sentito il passaggio di 5 stormi di gru che volavano da sud-ovest verso nord-est .Sono veramente uno spettacolo.Francesca Commissati Roncade Treviso

  62. Buongiorno! Oggi pomeriggio ore 15/30 sono transitati n3 stormi di circa 30/40 unità zona Colli Euganei in direzione Est.

  63. Buon giorno. Venerdì 3 marzo uno stormo di gru attorno ai 30 individui ha volteggiato nel cielo sopra casa mia. Entroterra del comune di Bogliasco ( Genova ). Direzione Nord Est. Un’emozione ancestrale fortissima

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